Il disegno è uno strumento utile per l’interpretazione della nostra personalità perché rappresentano una delle espressioni delle nostre emozioni e del nostro inconscio.
I segni tracciati spontaneamente, soprattutto quando non ce ne rendiamo conto, possono sostituire le parole. Le forme, i colori usati, il ripetersi dei tratti e i soggetti dei disegni dicono molto della nostra personalità e del nostro mondo interiore e proprio per questo non del tutto casuali.
I segni tracciati spontaneamente, soprattutto quando non ce ne rendiamo conto, possono sostituire le parole. Le forme, i colori usati, il ripetersi dei tratti e i soggetti dei disegni dicono molto della nostra personalità e del nostro mondo interiore e proprio per questo non del tutto casuali.
Come il sogno ( Freud ), anche il disegno è un linguaggio inconscio e può essere più vero delle parole perché rileva sentimenti inespressi. Si tratta di manifestazioni in cui togliamo la maschera alle nostre emozioni più autentiche e raccontiamo in modo ironico e senza ipocrisie, qualcosa di noi.
Disegnare è un’attività piacevole e salutare, perché vengono coinvolti processi mentali e fisici che mantengono la mente vigile e attiva impedendo al pensiero di divagare. È anche un’attività distensiva che permette di scaricare la tensione, lasciando sul foglio le sensazioni negative e gli stati d’animo del momento. Jung, famoso psicoanalista allievo di Freud, li consigliava come cura per combattere l’insonnia.
Nel disegno della figura umana la persona rappresenta inconsciamente sè stessa. Il disegno può essere fatto spontaneamente oppure può essere chiesto espressamente alla persona di disegnare sé stessa. In genere non si devono dare regole e la persona deve essere completamente libera di esprimersi.
Elementi che si possono interpretare
- Figura ben proporzionata e strutturata:
buona percezione del proprio schema corporeo.
- Viso:
racchiude tutti gli organi di senso che permettono la comunicazione con il mondo esterno.
- dimensione del disegno:
grande – occupa tutto il foglio
piccolo – occupa una piccola parte del foglio
- disposizione sul foglio:
alto - idealismo
basso – praticità, bisogno di certezze (soprattutto se la figura è appoggiata su terreno)
sinistra – legame con il passata
destra - proiezione verso il futuro, il cambiamento
- tratto grafico:
curvo o angoloso, forte o leggero
- colori:
![]() |
Dipinto su vetro di Raffaella Amoruso |